Trento, 11 settembre 2007
Care Amiche, cari Amici
riprendo il dialogo con Voi in una data estremamente significativa, a sei anni di distanza dall’indimenticabile attentato alle Twin Towers, con il suo seguito sanguinario di guerre in Afghanistan, Iraq, Libano…. Ricorrenze come quella di oggi ci servano a riflettere ancora una volta sulla barbarie e sulla violenza che permeano la nostra vita e che stendono un velo di paura sul futuro dell’Umanità e del nostro Pianeta.
E proprio in difesa del nostro Pianeta è un disegno di legge, che ritengo molto importate, da me presentato per impegnare il Trentino nella lotta contro i cambiamenti climatici, il problema che più colpirà la Terra nei prossimi decenni (leggi relazione e articolato). Proprio domani si aprirà a Roma la Conferenza nazionale sui cambiamenti climatici ed in quest’ottica il nostro disegno di legge appare come una delle iniziative più innovative a livello italiano. Contiene tra l’altro proposte “rivoluzionarie”, come l’impegno a ricercare l’autosufficienza energetica della nostra provincia, ma anche l’istituzione della valutazione di impatto energetico e climatico, da affiancare alla VIA in occasione della costruzione di ogni importante opera pubblica.
Un altro disegno di legge che guarda al futuro propone l’istituzione del Consiglio provinciale dei giovani studenti (leggi relazione) all’interno del Consiglio provinciale di Trento: una proposta concreta, non ipocrita, per coinvolgere i giovani nelle nostre istituzioni, formando coscienza civile e cittadinanza attiva.
Un terzo “parto legislativo” di questa estate che si sta ormai esaurendo riguarda uno dei temi che mi sono, come sapete, più cari: la Montagna. Riprendendo una nuova legge della regione Val d’Aosta ho inteso proporre l’istituzione di un albo e di un collegio professionale per i gestori di rifugio alpino del Trentino, al fine di qualificare maggiormente questa professione, la cui presenza è fondamentale per far crescere cultura della montagna ed educazione ambientale (leggi relazione).
Le ultime tre proposte di mozione che ho depositato nel corso dell’estate sono intimamente collegate con il disegno di legge sul clima: con la prima ho proposto il sostegno provinciale per organizzare grandi manifestazioni ad impatto zero di CO2, ad iniziare dai festival dell’economia e della montagna, da importanti eventi sportivi come la Marcialonga e da rilevanti eventi turistici come i Suoni delle Dolomiti (leggi mozione); con la seconda ho chiesto che i musei trentini, in particolare quello di scienze naturali, diventino “ad impatto zero”, sul modello dei musei maggiori della città di Torino (leggi mozione); con la terza mozione, che ha suscitato scalpore e proteste, ho chiesto che la famosa gara automobilistica Trento-Bondone sia convertita progressivamente ai motori meno inquinanti (credo infatti che non si possa parlare, in assoluto, di “motori ecologici”…) (leggi mozione).
Per quanto riguarda le interrogazioni più recenti, mi sono interessato dei 184 scandalosi atterraggi degli elicotteri della Provincia alle Lobbie, in pieno Parco Adamello-Brenta, in occasione del pellegrinaggio dei giovani (leggi interrogazione); poi del perché le Dolomiti non siano state accettate nella Lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, obiettivo che avrebbe dovuto essere prioritario per il Trentino (leggi); ed infine del perché la circonvallazione di Trento non sia stata prevista dal Cipe nel finanziamento della TAV Verona-Monaco, opera sulla quale è lecito esprimere tutte le perplessità, e che cosa stia aspettando la Provincia ad informare i cittadini su quella che sarà l’opera più costosa e devastante nella storia della nostra terra (leggi). Sto anche preparando, per il question-time del 18 settembre, un’interrogazione sul perché venga distrutto un pregevolissimo bosco di 13 ettari in valle dell’Adige per lasciar posto all’ennesimo vigneto….
Come potete vedere, il lavoro non è certo mancato, nonostante l’estate…. e l’autunno si preannuncia caldissimo, politicamente parlando (climaticamente speriamo in un autunno “normale”).
Un abbraccio
Roberto
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