Trento, 22 dicembre 2006
Care Amiche, cari Amici
prima di tutto tanti auguri, per un buon Natale e un felice 2007!!!
Colgo questa occasione natalizia per inviare in allegato alcuni degli ultimi atti politici promossi in questo 2006 molto “pieno” di iniziative, come forse avrete potuto notare nel seguire questo nostro appuntamento mensile.
La montagna, lo sapete, è per me uno dei temi più cari. Per questo con il collega Beppe Zorzi abbiamo lavorato alcuni mesi per proporre un’iniziativa legislativa indirizzata a costituire in Trentino l’Accademia della Montagna. Si tratta di un’idea che riteniamo molto originale per dare un valore in più alle professioni della montagna, rafforzando il percorso formativo dei giovani che vorranno intraprenderle. Il Trentino investe molte risorse economiche per promuovere il proprio territorio dal punto di vista turistico, ma occorre considerare che una parte considerevole della sua immagine e della sua qualità passa attraverso i professionisti della montagna, le guide alpine, i maestri di sci, i gestori di rifugio, eccetera. Passa attraverso il ruolo ed il lavoro insostituibile della SAT. Bene, è giunta l’ora che la Provincia faccia di più per questi professionisti, anche per portare sempre di più la montagna all’interno delle scuole di ogni ordine e grado. Di qui nasce la proposta del disegno di legge leggi relazione e articolato.
Dicembre è anche il tempo del bilancio e della finanziaria provinciale. In allegato vi invio pertanto la relazione del mio intervento presentato in discussione generale, con il quale ho portato tra l’altro per la prima volta all’attenzione dell’aula il tema dei cambiamenti climatici e dei loro possibili effetti anche a livello locale leggi intervento.
Sul bilancio e la finanziaria vi sono stati numerosi nostri interventi che hanno portato a realizzare obiettivi che perseguivamo da molti mesi. Ad esempio, è stato istituito il Fondo per il paesaggio, recependo di fatto la nostra proposta di mozione e, con un nostro emendamento, si è fatto in modo che questo possa essere anche un fondo per il sostegno degli ecomusei.
Con un altro emendamento abbiamo introdotto il vincolo che eventuali impianti di biogas che vengono costruiti in Trentino debbano utilizzare solo reflui zootecnici e prodotti vegetali, escludendo così “per legge” che un giorno ci possa finire di tutto. Un ordine del giorno collegato a questo articolo, firmato anche da numerosi consiglieri provinciali di diverse forze politiche di maggioranza, ha poi posto dei paletti molto precisi per garantire trasparenza, partecipazione e qualità nell’eventuale progettazione e realizzazione di queste opere leggi ordine del giorno.
Un altro emendamento, collegato ad un ordine del giorno leggi, pone le basi per l’avvio di una serie di ricerche scientifiche mirate all’ampliamente del biotopo del Resenzuola, a Grigno in Valsugana. Con un terzo ordine del giorno, con mia prima firma, si garantisce che nei prossimi anni possa essere finanziata la realizzazione del parco delle palafitte di Fiavé leggi ordine del giorno.
Poiché sul bilancio e sulla legge finanziaria si possono presentare come primi firmatari solo tre ordini del giorno, ho chiesto ad alcuni colleghi di condividere con me alcuni testi che io avevo già presentato come proposte di mozione nei mesi scorsi. Con Giorgio Lunelli primo firmatario (ed io secondo) ed altri colleghi abbiamo pertanto presentato due ordini del giorno in materia di sicurezza stradale e di rapporto tra giovani, alcol e droghe; con Giorgio Viganò abbiamo condiviso un ordine del giorno in materia di prodotti del commercio equo e solidale; infine con Marcello Carli e Beppe Zorzi abbiamo condiviso un ordine del giorno per ricordare la ricorrenza dei cinquant’anni dalla firma dei Trattati di Roma, in programma il 25 marzo 2007. I testi di questi ultimi quattro ordini del giorno saranno allegati alla newsletter di gennaio, poiché al momento in cui scrivo non sono ancora disponibili nel testo definitivo.
Come potete vedere, il 2006 si chiude quindi con numerosi e qualificati riconoscimenti del nostro impegno all’interno delle istituzioni provinciali.
Nel ricordare a tutte/tutti che il prossimo primo gennaio 2007 sarà celebrata la Giornata internazionale della Pace e che Trento ospiterà come al solito nel pomeriggio una fiaccolata con termine in Piazza Duomo, colgo l’occasione per inviare i più cordiali saluti
Roberto Bombarda
* A causa di un disguido con il server il precedente messaggio risultava incompleto. Ci scusiamo per l'inconveniente. (Editel)
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