Trento, 2 agosto 2013
Cari Amici,
finalmente è arrivato agosto e forse ci sarà qualche giorno per tirare un po’ il
fiato.
Abbiamo concluso proprio ieri sera una pesante discussione per il bilancio 2014 della Provincia e per la relativa legge finanziaria. L’ultima
della legislatura e dunque l’ultima anche per me.
Nel corso delle votazioni sono stati approvati ovviamente molti articoli importanti, tra
questi anche una modifica alla legge provinciale sui giovani, presentata con i colleghi Lunelli e Nardelli per la creazione del servizio civile universale
in Trentino, in sostanza ampliando e potenziando il servizio civile volontario che è già molto apprezzato e che era stato introdotto con
una nostra proposta di legge nella scorsa legislatura.
Sono pure stati approvati tre ordini del giorno, relativi alla realizzazione della variante
stradale delle Terme di Comano (leggi),
al mantenimento degli attuali standard dell’ospedale di Tione (leggi)
ed al completamento di quella che potrebbe essere una delle piste ciclabili più belle d’Europa, quella lungo il fiume Sarca dal Parco Adamello-Brenta
al Lago di Garda (leggi).
Stanno proseguendo, con grandissimo impegno del gruppo di lavoro appositamente costituito, i lavori di stesura del dossier di candidatura del territorio
dell’Ecomuseo della Judicaria e della Rete di Riserve delle Alpi Ledrensi a “riserva della biosfera” dell’UNESCO. Si tratta dell’attuazione
di una nostra proposta che potrebbe essere ufficializzata a settembre con la consegna del progetto al Ministero dell’Ambiente ed all’UNESCO.
L’eventuale riconoscimento arriverebbe in ogni caso non prima della prossima primavera e sarebbe un altro fiore all’occhiello per il Trentino.
Sul sito www.dolomiti-garda.it potrete seguire una parte dell’iter.
Parlando delle Alpi di Ledro non si può tacere della sentenza del
TAR di Trento favorevole alle associazioni ambientaliste contro lo sciagurato progetto di sviluppo di Tremalzo, rispetto al quale ci siamo battuti per
anni. Ora per Tremalzo si apre la possibilità, come da noi proposto, di progettare e realizzare uno sviluppo pienamente in linea con le straordinarie
caratteristiche ambientali dell’area e con le sue vocazioni estive ed invernali.
Sempre in tema di natura protetta celebriamo con gioia la
nascita del Parco naturale del Monte Baldo. Finalmente! Era atteso da decenni e per questo traguardo hanno lavorato in molti, soprattutto nelle associazioni
ambientaliste e soprattutto a Brentonico ed a Mori. Un grazie particolare ai “satini” ed agli altri ambientalisti che hanno creduto in questo
risultato. Un piccolo contributo, in questa storia, lo abbiamo dato anche noi. Il Parco è apparso per la prima volta su una proposta di legge nell’ottobre
del 2004, a nostra firma. E l’articolo 48 della legge 11/2007, che ha creato il presupposto legislativo per la nascita della rete di riserve e del
parco naturale è stato scritto dalla mia mano destra…. ora tutti (o quasi) se ne sono dimenticati, ma io no. E me ne vado a casa comunque
soddisfatto del risultato prestigioso.
Nell’augurare a tutti i un sereno mese di agosto, vi dò appuntamento ai primi giorni di settembre,
quando si svolgeranno le ultime sedute di legislatura dei consigli provinciale e regionale.
Ciao!!
Roberto
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