Trento, primo settembre 2011
Cari Amici,
riprende con settembre l’attività istituzionale, in un contesto economico e politico che peggio di così non si può… Anche per questo vi invito a fare quello che ho fatto anch’io: firmare per i referendum che intendono abrogare il “porcellum”, restituendo ai cittadini la possibilità di portare in Parlamento i loro veri rappresentanti e non i “predestinati”. Dopo il grande successo dei referendum su acqua e nucleare, credo che anche stavolta debbano essere i cittadini ad esprimersi apertamente, visto che appare praticamente impossibile per il Parlamento giungere ad una riforma della legge elettorale prima del termine della legislatura. Ma non ci possiamo più permettere di andare a votare con una legge così scellerata. Dunque, se vogliamo una nuova legge prima delle elezioni del 2013, dobbiamo dare una spinta con l’iniziativa popolare. Per quanto riguarda una delle materie “calde” del momento, i costi della politica, vi allego un’intervista rilasciata alcune settimane fa, dalla quale emergono in parte il mio impegno storico su questo argomento e la volontà di incidere nuovamente ed in maniera significativa entro la corrente legislatura provinciale/regionale (leggi intervista).
Per quanto riguarda gli atti consiliari, non ci siamo fermati neppure nel mese di agosto, poiché i problemi non dormono mai. Per quanto riguarda la tutela dell’ambiente, vi segnalo l’interrogazione che chiede lumi sul futuro delle Dolomiti “Patrimonio dell’Umanità” dopo le dimissioni del direttore della fondazione (leggi interrogazione); quindi l’interrogazione per sapere quale sia il futuro del Parco nazionale dello Stelvio, dopo l’annunciato stop del presidente della Repubblica anche sulla base delle proteste delle associazioni ambientaliste (leggi interrogazione). Da un parco all’altro, allego l’interrogazione sulla bonifica ambientale dei luoghi danneggiati dai lavori idroelettrici ai laghi di Cornisello nel Parco Adamello-Brenta, uno scempio intollerabile dopo tanti anni (leggi interrogazione). Ho inteso quindi sollevare il problema, crescente, prodotto dalla diffusione della “downhill”, la bicicletta da “discesa libera” che porta a danneggiare anche i sentieri dedicati agli escursioinisti (leggi interrogazione).
Per i molti pendolari delle Giudicarie e per gli abitanti di Ponte Arche ho chiesto lumi sui tempi di completamento dei lavori stradali e sullo stato di avanzamento della valutazione d’impatto ambientale della variante (leggi interrogazione).Con un’altra interrogazione ho infine inteso sollecitare la Provincia ad intervenire per l’acquisizione e la valorizzazione della stazione meteo delle Laste di Trento, importantissima sul piano scientifico e culturale (leggi interrogazione), dopo che è apparsa sulla stampa la volontà del Comune di Trento di fare cassa con questo immobile. Ed a proposito di meteo, desidero segnalare a tutti la manifestazione Trentino Clima 2011 – “Climaticamente cambiando”, che avrà luogo la settima prossima, dal 5 all’11 settembre. Si tratta di un calendario di appuntamenti di notevole interesse, sia culturale che scientifico, coordinato dai funzionari provinciali – tra questi Roberto Barbiero e Susanna Sieff - più impegnati in questo settore negli ultimi anni. Auguro grande successo a questa manifestazione ricca di conferenze, workshop, spettacoli e giochi. Potrete trovare tutto il programma all’indirizzo www.climatrentino.it/programma/. Si tratta di uno degli effetti dell’attuazione della legge n. 5/2010 “Il Trentino per la protezione del clima”. Voi sapete da chi è stata promossa questa nuova legge, che pone il Trentino ai vertici in Italia ed in Europa. Peccato che in Giunta provinciale si siano invece dimenticati e ritengano troppo oneroso invitare alla conferenza stampa o nominare nei comunicati l’ideatore della legge, del fondo per i cambiamenti climatici, dell’osservatorio e della rete di monitoraggio sul clima. Del resto, abbiamo già imparato a nostre spese che la riconoscenza non è di questo mondo, soprattutto in politica. Come diceva il grande Totò, “signori si nasce…
Un saluto cordiale
Roberto
|