Trento, 29 luglio 2011
Cari Amici,
nonostante ci sembri di essere in autunno, viste le bizze del clima, è arrivato anche il mese di agosto. Il tema “caldo” non è quello delle temperature in città, ma è ancora una volta quello dei costi della politica. Noi siamo sempre stati in prima linea e rivendichiamo di aver avuto l’iniziativa per eliminare i vitalizi e ridurre i costi dei consiglieri già in tre diversi passaggi negli ultimi anni. Ma la crisi è pesante e noi faremo ancora la nostra parte. Stiamo preparando un “pacchetto” di proposte che depositeremo nelle prossime settimane, sperando che possano essere condivise anche dalla maggioranza politica che governa la nostra Provincia.
La settimana scorsa è stata approvata la nuova legge provinciale sugli incentivi alle imprese. Un confronto molto pesante, nel quale siamo riusciti quantomeno a far approvare alcune modifiche di sostanza – attraverso l’approvazione di alcuni emendamenti – e due ordini del giorno per favorire la verifica dei risultati degli incentivi pubblici (leggi ordine del giorno) e per favorire esperienze lavorative all’estero per i giovani trentini (leggi ordine del giorno). Gli emendamenti riguardano invece tre argomenti che ci stanno a cuore: l’inserimento nelle politiche di incentivazione di un tema rilevante come l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici (leggi); il sostegno alle attività innovative e creative in ambito montano (leggi); e la diffusione di informazioni sulle possibilità offerte dall’Europa (leggi).
Per quanto riguarda le interrogazioni, abbiamo presentato un atto relativo alle specie alloctone ed invasive che si stanno sempre più presentando anche in Trentino (leggi interrogazione). Poi una richiesta sui collegamenti tra il Trentino e la Lombardia attraverso la Valle del Chiese (leggi). Vogliamo quindi conoscere cosa accadrà dopo che l’Unesco ha riconosciuto le palafitte di Fiavé e quella di Ledro come “patrimonio dell’umanità”, visto anche che a Ledro sarebbe stato autorizzato l’ampliamento di un hotel in area archeologica (il condizionale è d’obbligo, leggi l’interrogazione). Ed infine una segnalazione molto grave circa un inquinamento ambientale sulle piste di Passo Coe a Folgaria. In questo caso il condizionale non è d’obbligo, poiché le foto allegate all’interrogazione parlano chiaro! (leggi interrogazione e guarda le foto).
Allego infine una nota che ho inviato all’Adige in seguito alle polemiche per l’adozione di alcune modifiche alla legge sul volo degli elicotteri, in parte proposte da me (leggi articolo). Credo che ora la norma sia molto più gestibile di prima. Se abbiamo sbagliato, lo giudicherà il tempo e torneremo sui nostri passi. Faccio presente che il sottoscritto ha denunciato di persona un volo irregolare ed ha portato alla conseguente condanna in tribunale. Dubitare della “buona fede”, mi sembra eccessivo. Potevamo fare di più e meglio? Probabilmente sì. Però in meno di otto anni ho presentato in Consiglio oltre 650 atti politici, oltre a centinaia di segnalazioni, lettere, documenti in gran parte dedicati alla tutela dell’ambiente. Qualcuno di questi può anche essere sbagliato. Non pretendo certo i complimenti quando le cose vanno bene, ma starei più attento prima di criticare sulla base di un titolo di giornale.
A tutti voi l’augurio di un felice mese di agosto!
Roberto
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